In caso d’incidente stradale mortale la perizia costituisce un momento delicato e fondamentale.
La perizia in caso d’ incidente stradale mortale può essere di vari tipi: la perizia meccanica o cinematica, volta a ricostruire la dinamica dell’incidente stradale mortale, la perizia medico legale sul defunto, ove il Pubblico Ministero – PM – in caso d’incidente strdale mortale abbia disposto una perizia autoptica al fine di accertare se la morte sia dovuto all’incidente stradale che assurge al nefasto titolo di mortale oppure a cause diverse, la perizia medico legale sui familiari e parenti del defunto, perché in caso d’incidente stradale mortale è importantissimo documentare la sofferenza psichiatrica subita dai familiari che assurge ad autonoma voce di danno risarcibile a seguito di incidente stradale mortale meglio se documentato con perizia, molto importante per ottenere il massimo risarcimento possibile. Altra perizia che in caso d’incidente stradale mortale non è da sottovalutare è quella contabile per quantificare esattamente e formulare delle proiezioni di danno da mancato guadagno e modifica dello standard di vita per i familiari della vittima dell’incidente stradale mortale, si pensi alla moglie ed ai figli minorenni di un professionista, di un artigiano di un imprenditore, ma anche di un dipendente con possibilità di carriera, deceduto in occasione di un incidente stradale mortale, in tali casi una perizia contabile e minuziosa sarà utile per la quantificazione del danno complessivo da incidente stradale mortale.Ricapitolando le perizie che in caso d’incidente stradale mortale assumono importanza sono la perizia medico legale, sia autoptica sul corpo della persona morta nell’incidente strdale, sia psichiatrica, sui familiari della persona deceduta nell’incidente stradale mortale, sia la perizia meccanica o cinematica, per ricostruire la dinamica dell’incidente stradale mortale, sia la perizia contabile per determinare la perdita economica dei familiari della vittima nell’incidente stradale mortale.
La perizia meccanica o cinematica a seguito d’incidente stradale mortale può essere disposta o effettuata in vari momenti successivi all’incidente stradale mortale: nell’immediatezza, la perizia meccanica o cinematica dell’incidente stradale mortale può essere disposta dal pubblico ministero – PM – che svolge le indagini incaricando un perito iscritto agli albi dei periti esperti presso la Procura. Alle operazioni peritali utili per redigere la perizia disposta dal pubblico ministero a seguito dell’incidente stradale mortale potrà partecipare, anche il perito nominato dai familiari della persona deceduta. Alcune Procure ed alcuni Procuratori quando dispongono una perizia meccanica o cinematica a seguito dell’incidente stradale mortale sono restii a consentire la partecipazione da parte dei periti dei familiari della persona deceduta nell’incidente stradale mortale, è per questo che consigliamo sempre di rivolgervi ad avvocati effettivamente esperti nella materia del risarcimento danni d’incidenti stradali mortali, che abbiano una dimestichezza quotidiana e pratica con la materia e non solo teorica e siano abituata a gestire la partecipazione a perizie a seguito d’incidente stradale mortale.
La perizia medico legale autoptica sul cadavere della persona deceduta a seguito d’incidente stradale mortale, è disposta dal pubblico ministero nei giorni susseguenti l’incidente stradale mortale, la perizia autoptica può esser eseguita anche successivamente con riesumazione della salma ove questa non sia stata cremata. Nel caso di perizia medico legale autoptica a seguito d’incidente stradale mortale allo scopo di determinare il nesso di causalità tra incidente stradale e morte della persona cara, i familiari della persona deceduta nel incidente stradale mortale per il quale è stata disposta perizia medico legale autoptica hanno facoltà di nominare un proprio perito medico specializzato in medicina legale il quale parteciperà insieme al medico legale nominato dal pubblico ministero alla perizia autoptica sul cadavere della persona deceduta a seguito dell’incidente stradale mortale.
La perizia medico legale di tipo psichiatrico sui familiari della persona deceduta a seguito d’incidente stradale mortale servirà a dimostrare che la sofferenza patita dai familiari della vittima dell’incidente stradale mortale va oltre il danno di sofferenza ordinario definito pretium doloris e costituisce un autonomo danno biologico di natura psichiatrica subito da parte del singolo familiare della persona morta nell’incidente stradale mortale, danno che può essere provato solo con una perizia psichiatrica sul familiare della vittima dell’incidente stradale mortale.
La perizia contabile a seguito d’incidente stradale mortale serve a determinare il nocumento ed il decremento economico subito dai familiari e congiunti della persona morta a causa dell’incidente stradale mortale ed il decremento economico che subiranno in futuro oltre alla perdita di chance economiche, professionali e sociali, per non aver potuto per esempio studiare o per non poter godere del supporto del familiare, si pensi ai figli minorenni ed alla moglie di un un giovane professore o di un bravo artigiano deceduto a causa ed in conseguenza di un incidente stradale mortale, in questo caso una perizia con proiezione della perdita economica subita dai familiari nell’incidente stradale mortale è utile per la quantificazione del danno.
Da quanto esposto risulta chiara la funzione centrale nella prova del danno della perizia in caso d’incidente stradale mortale